Domanda

La scadenza del15/03/2022 per l'indizione della Conferenza dei Servizi indicata nella nota del Commissario Straordinario CGRTS-0001401-P-20/01/2022 è perentoria? Nel caso in cui  il Comune necessiti di un solo parere, lo stesso può essere chiesto singolarmente o sempre attraverso una Conferenza dei Servizi?

n/

Risposta

Preliminarmente si ricorda:

- il Decreto MEF 15 luglio 2021, relativamente alla scadenza del 30 giugno 2022, prevede, da parte del Comune titolare dell'intervento, ".... l'approvazione della progettazione a base di gara previa acquisizione delle autorizzazioni o concertazioni ....";

- le scadenze intermedie indicate nella nota del Commissario CGRTS-0001401-P-20/01/2022 sono state individuate per delineare il percorso ottimale per il rispetto della suddetta milestone del 30 giugno 2022. Rispetto a tali termini, il Soggetto Attuatore esercita i poteri sostitutivi previsti dagli articoli 13 e 63 del decreto-legge legge 31 maggio 2021, n. 77, in caso di inerzia o ritardi ingiustificati.

- eventuali scostamenti devono essere adeguatamente motivati e certificati attraverso apposita dichiarazione nella quale si esplicita che lo scostamento non inficia il rispetto della milestone del 30 giugno. Tale dichiarazione sarà allegata alla documentazione trasmessa al competente Ufficio Speciale per la Ricostruzione ai fini del monitoraggio (vedi Tabella 1 della nota commissariale CGRTS-0001401-P-20/01/2022).

Ciò premesso, la data del 15 marzo 2022 per la Convocazione della Conferenza di Servizi decisoria è ritenuta congrua per quei casi in cui sia necessario acquisire pareri, autorizzazioni e nulla osta, cioè ove si ritenga di poter approvare entro il 30/06/2022 il progetto definitivo o esecutivo. Come evidenziato nella Tabella 1 - Riepilogo scadenze linee di intervento A2.1, A3.1, A3.3, A4.5 Fondo Complementare al PNRR riportata nella citata nota commissariale CGRTS-0001401-P-20/01/2022, ai fini del monitoraggio il Comune invia al competente Ufficio Speciale per la Ricostruzione la nota di convocazione della Conferenza di Servizi decisoria ovvero - nel caso in cui non voglia avvalersi dell'istituto della conferenza dei servizi (che costituisce, ai sensi della L 241/1990, solo una delle modalità di acquisizione di pareri, autorizzazioni e nulla osta) la nota di trasmissione agli enti per l'acquisizione di singoli pareri.

Il Comune che intende approvare al 30/06/2022 il PD o PE e ritenga di poter acquisire tutti i necessari atti di assenso in tempo utile anche richiedendoli oltre la scadenza del 15/03/2022, ai fini del monitoraggio invia comunque al competente USR entro il 15/03/2022 una dichiarazione con la giustificazione del ritardo e l'attestazione che lo stesso non inficia il rispetto della milestone del 30/06/2022, inviando successivamente la documentazione relativa alla richiesta dei pareri.

Resta salva la vigilanza da parte del Soggetto Attuatore rispetto al buon fine delle procedure e l'eventuale esercizio dei poteri sostitutivi previsti dagli articoli 13 e 63 del decreto-legge legge 31 maggio 2021, n. 77, in caso di inerzia o ritardi ingiustificati.