Domanda

In merito all'ordinanza n.105/2020 riguardante la riparazione degli edifici di culto, si richiede un chiarimento in merito alle spese per la gestione amministrativa di cui all'art. 6 dell'ordinanza n. 105/2020.
In particolare, l'articolo prevede un riconoscimento "per i costi riconducibili alla gestione dell'intervento da parte della Diocesi tramite Ordinario Diocesano, per le spese generali per il funzionamento dell'ufficio del Responsabile tecnico della procedura".
Nell'ambito delle percentuali ammesse, la Diocesi può gestire autonomamente le spese per la gestione dei vari uffici? Esiste una percentuale minima da corrispondere all'RTP?
Un altro quesito riguarda il metodo di rendicontazione di tali spese. Ciascun intervento viene rendicontato tramite fatture di imprese (per i lavori) e tecnici (per le spese tecniche). Per quanto riguarda le spese di gestione amministrativa, non sempre queste possono essere ricondotte a fatture, come ad esempio le spese di gestione degli uffici interni alla Diocesi, o i compensi di un RTP interno alla Diocesi. Come devono essere rendicontate le spese ai sensi dell'articolo 6 dell’ordinanza n.105/2020?

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Risposta

Si rimanda all’art. 3 del Decreto del Commissario straordinario n. 395 del 30/12/2020: “Ai fini della liquidazione delle spese amministrative sostenute dalle diocesi per i costi relativi al funzionamento dell’ufficio del responsabile tecnico della procedura (R.T.P.) nonché ai collaboratori del suo ufficio, ammissibili a finanziamento, ai sensi dell’articolo 6, comma 8, del decreto legge n.189 del 2016, nell’ambito del contributo pubblico e nella misura percentuale prevista dall’art. 6 dell’ordinanza n.105/2020, i soggetti di cui all’art. 1, comma 1, della medesima ordinanza attestano, sotto la loro esclusiva responsabilità, alla presentazione del S.A.L. finale, che il contributo alle suddette spese, ricompreso nel quadro economico dell’intervento, è stato utilizzato per le sole finalità indicate nel citato articolo 6, comma 8, del decreto legge n.189 del 2016 e dall’articolo 6 dell’ordinanza 105/2020.”

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